Aloha, sono Stan Trevis, in questo articolo vorrei fare chiarezza sull’efficacia o meno degli occhiali per PC anti luce blu, basandomi sulla mia esperienza negli ultimi mesi e su dati recuperati da fonti non influenzabili da interessi vari (es. la vendita del prodotto in questione).
A cosa servono gli occhiali per PC anti luce blu?
Sono occhiali muniti di filtri che “bloccano” la luce blu derivante dagli schermi, di conseguenza il loro utilizzo è consigliato per tutte quelle persone che passano molto tempo davanti allo schermo del pc, smartphone, tv, tablet, ecc…
Il motivo di questo mio interesse deriva da un problema che hanno i miei occhi che mi sta decisamente mettendo in difficoltà.
Se devo spiegarlo con parole semplici, normalmente nella parte interna delle palpebre sono presenti delle ghiandole che mescolano del “grasso” alle lacrime, evitandone l’evaporazione. Ecco, a me queste ghiandole sono morte, quindi la mia lacrimazione è perfetta ma nel momento in cui riapro gli occhi dopo aver ammiccato, i miei occhi sono già secchi.
Questo mi condiziona molto la vita personale ma anche quella lavorativa visto che passo ore e ore davanti al computer.
Ho deciso quindi di arrivare a capo di questo argomento per capire se questi filtri anti luce blu possono rappresentare una soluzione per chi come me soffre di secchezza oculare (più o meno grave), soprattutto ora che sembra essere diventato argomento di grande interesse su internet, forse dovuto anche a tutti gli influencer che stanno pubblicizzando questi prodotti.
La mia esperienza con le lenti per computer anti luce blu
La mia “fase cavia” è andata male perchè non ho riscontrato nessun tipo di miglioria/beneficio dall’utilizzo degli occhiali per PC anti luce blu.
Anzi, se devo essere sincero devo dire che mi hanno disturbato molto per via dell’alterazione dei colori che deriva dalle lenti anti luce blu, cosa non plausibile per chi come me lavora proprio sui colori (digital colorist, grafici, editor fotografici, videomaker, ecc…).
Parola alll’Accademia Americana di Oftalmologia
Online si trovano molti articoli che parlano di questi filtri e di come la luce blu sembri essere nociva per i nostri occhi, ma il problema per me era che la maggior parte di queste informazioni derivano da brand che producono e vendono occhiali per computer.
Ho cercato e ricercato quindi alla ricerca di una fonte imparziale e senza interessi in un senso o l’altro.
Sono quindi entrato a conoscenza della AAO: American Academy of Ophthalmology.
All’interno del loro sito ho trovato vari articoli sull’argomento, dove emerge come non sia mai stato dimostrata la pericolosità di questa luce blu derivante dagli schermi dei nostri dispositivi elettronici, confermando il risultato del mio “test sul campo” durato qualche mese.
Ma allora, perchè dicono fare male passare molto tempo davanti agli schermi?
È giunto il momento di puntare il dico contro il vero colpevole: il tempo.. o meglio, la frequenza!
Si perchè il vero problema di quando stiamo a computer o davanti la tv è che la frequenza con la quale ammicchiamo (“sbattiamo le palpebre”) diminuisce drasticamente per l’attenzione che dobbiamo porre al dispositivo in riproduzione, portando le nostre lacrime ad evaporare e di conseguenza i nostri occhi a seccarsi.
Quindi stai dicendo che i filtri anti luce blu non funzionano?
No, funzionano e anche molto bene, basta farli attraversare da un laser blu e noteremo subito come la lente sia in grado di “bloccarlo”. Sto però dicendo che non è mai stata dimostrata la dannosità di questa luce blu.
Infatti con questo articolo non voglio spingervi o consigliarvi di non acquistare gli occhiali per PC anti luce blu, il mio intento è però quello di portarvi ad ottenere informazioni reali e non veicolate.
Ma ora, stravolgiamo questo articolo e facciamo un gioco!
3 motivi per cui potresti aver bisogno degli occhiali per PC
- La luce blu disturba il sonno e questo è un dato realmente dimostrato. Io non ho riscontrato differenze nemmeno da questo punto di vista, però è vero che il nostro sonno è regolato dalla luce.
Siamo tutti d’accordo se dico che l’essere umano non si evolve a qualche migliaio di anni, giusto? Bene, ecco perchè la luce è così importante per la fase di sonnolenza e risveglio: molti molti anni fa si andava a letto al tramonto (luce calda), quindi se prima di andare a dormire mi sottopongo ad una luce blu sarà più facile per me fare fatica a prendere sonno.
Si può scavalcare questo problema? Certo, ormai tutti i dispositivi hanno la possibilità di impostare gli schermi in modalità notturna/night shift 😉 - Estetica e alla fine non ci vedo nulla di strano, c’è chi porta un cappello, chi una collana e chi vorrà indossare occhiali solo perchè si piace esteticamente.
- Trigger e questo forse è il più interessante! Avere un elemento esterno che di volta in volta cattura la nostra attenzione può fungere da promemoria per fermarsi, ammiccare qualche volta consecutiva così da lubrificare bene gli occhi e poi riprendere a lavorare.
Per quanto riguarda il terzo motivo per cui utilizzare le lenti anti luce blu, trovate un Fun Fact nel video su YouTube, insieme anche qui ad un modo per sfruttare lo stesso trucco senza necessariamente utilizzare gli occhiali 😉
Riacquisteresti gli occhiali per lavorare a computer?
No, secondo la mia esperienza le valide soluzioni per aiutarci a combattere la condizione della secchezza oculare è rivolgerci ad un medico specializzato e competente che ci possa consigliare delle gocce/spray/gel da utilizzare + prenderci delle pause dagli schermi a cadenza regolare.
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